In un articolo pubblicato oggi da Repubblica.it, Siti internet lenti e poco chiari – Quanto stress per i clienti web, vengono presentati i dati di una ricerca che conferma quello che ho sempre pensato e sostenuto: se il commercio elettronico non decolla, non è per mancanza di banda larga, ma per la pessima qualità dei siti web.
Basta scorrere l’articolo e leggere i dati: il 34% delle persone non concede al sito web più di 10 secondi per rispondere e caricare la pagina prima di andarsene; il 38% trova difficoltà nell’eseguire le procedure di acquisto, e la maggior parte di loro, il 46%, va in un altro sito web o, il 34 %, rinuncia.
Inoltre, come già si sapeva, la stragrande maggioranza delle persone, il 95%, cerca informazioni attraverso i motori di ricerca, ma lascia il sito web in pochi secondi, se non trova subito quello che cerca.
Indispensabile, quindi, per non far fuggire i potenziali clienti, adottare una chiara architettura informativa, scrivere testi comprensibili (anche quelli letti dai motori di ricerca, come i metatag) e avvalersi degli strumenti dell’usabilità per migliorare la qualità del sito web.
Le aziende sono avvisate: non spendete soldi per siti web all’ultima moda, ma fate lavorare bene quello che avete. Risparmierete e farete felici i vostri clienti.
Pubblicato originariamente il 16 luglio 2009.